ANEMONE
(Anemone flaccida)
L’Anemone flaccida è una graziosa bulbosa che si coltiva con facilità ed è originaria dei boschi della Cina e del Giappone. Può rimanere al suo posto da un anno all’altro ed è scelta ideale per gli angoli del patio umidi e semiombreggiati.
L’Anemone può anche essere sistemato in giardino: si espanderà rapidamente grazie ai suoi robusti germogli sotterranei e formerà un tappeto denso con il fogliame dentellato da cui, in primavera, spunteranno i capolini stellati.
Le foglie giovani sono color bronzo, ma, con l’andare del tempo, si scuriscono fino a diventare verdi, chiazzate di grigio. Poiché il fogliame avvizzisce del tutto, per ottenere un effetto decorativo valido e che duri a lungo, l’anemone può essere accostato ad altre bulbose dalla fioritura più tarda (per esempio alcune specie di Allium) o sistemato tra le fronde variegate della Hosta. Meno vigoroso di altre specie alpine non si adatta a composizioni che prevedano questi esemplari da cui è sopraffatto.
L’AMBIENTE
È una pianta completamente resistente al gelo: se cresciuta in terriccio (o in piena terra), cui sia stata addizionata composta di foglia o altro materiale organico, sopporterà ancora meglio temperature rigide.
LA LUMINOSITÀ
In primavera l’anemone coltivato in vaso va posto in una zona in cui possa beneficiare di piena luce o di leggera ombra, ma, esemplare originario dei boschi, non tollera i raggi diretti del sole estivo da cui va prontamente riparato.
LA ANNAFFIATURA
Va tenuto sempre ben bagnato; annaffiare con cura l’esemplare ogni volta che la superficie del terriccio inizia ad asciugare troppo.
L’UMIDITÀ
Il fogliame robusto dell’anemone non ha bisogno di umidità addizionale, ma i fiori possono avvizzire se l’esemplare è sistemato in una posizione eccessivamente calda.
LA CONCIMAZIONE
I bulbi appena interrati non necessitano di fertilizzante, ma quelli che restano nello stesso terriccio per più di un anno andranno concimati con un prodotto generico a primavera, prima della fioritura.
IL RINVASO
Crescere quella pianta in un terriccio di buona qualità, a base di terra grassa, che contenga calcare, cui va aggiunto muschio di torba per un terzo del volume complessivo per incrementare il contenuto organico della composta. Rinvasare se necessario ( di solito ogni 3 – 4 anni) in tarda primavera.
I CONSIGLI
Questo anemone conferirà un tocco spontaneo e informale a qualsiasi veranda o giardino e, se accostato a primule e campanelle, diventerà una graziosa “miniatura” in fiore.
PROBLEMI E RIMEDI
- Marciume: sono pochi i parassiti e le malattie che attaccano questa pianta, ma un uso eccessivo di concime organico o annaffiature troppo abbondanti possono farne marcire il bulbo.
I FIORI
I delicatissimi fiori bianchi dell’anemone compaiono tra il fogliame durante la primavera.
Vi consiglio l’acquisto della Pianta: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA
Questo articolo contiene link di affiliazione icona (Sostienici, grazie)
La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL