COME RIMANERE BELLI E IN SALUTE
Per rimanere belli e in salute c’è una ricetta ben precisa da seguire, fatta da:
- Corsa
- Yoga
- Meditazione
Se volete allungarvi la vita e la bellezza fate queste tre cose.
COME, QUANDO, QUANTO E PERCHÈ FARLI
Vi spieghiamo come, quando, quanto e perché farli:
- Restare in forma e in salute è molto semplice quando si è ragazzi, ma per mantenerle entrambe si deve iniziare il prima possibile a fare sport, mangiare bene e ad adottare uno stile di vita sano.
- Questo perchébellezza e salute sono strettamente legate e per rimanere belle (dentro e fuori) il più a lungo possibile occorre andare oltre la superficie e coltivare (e allenare) da dentro altre forme di bellezza.
- Vi diamo la ricetta dell‘elisir di lunga vita (e bellezza).
INGREDIENTI PER UNA LUNGA VITA E BELLEZZA
Gli ingredienti per una lunga vita e bellezza sono:
- Corsa: per assicurarsi gambe snelle e glutei sodi (oltre che uncuore sano
- Yoga: per una postura più drittae meno tensioni muscolari
- Meditazione: per maggiore benessere psico-fisicoe capacità mentali superiori (e tra l’altro rilassando il viso si distendono anche le rughe d’espressione
Vi spieghiamo in che modo e perché abbinarle.
1) LA CORSA
A) Correre per tonificare e fare il carico di endorfine
- Per alcune personela corsa è una forma di “meditazione in movimento”.
- Per altre è pura fatica fisica finalizzata a perdere i chilidi troppo e a mantenersi in forma.
- Certo è che la corsa allena il fisico e fortifica la mente, soprattutto se si fissano obiettivi e si corre per raggiungerli.
Tutti i runners, di tutti i livelli, meriterebbero un premio ogni volta che corrono, fosse anche per la volontà che li porta a vincere la pigrizia di rimanere sul divano e di uscire a fare sport.
B) Quando è meglio correre
Il bello della corsa è che si può correre ovunque e in qualsiasi momento della giornata.
Basta allacciare le scarpe e partire. Correre la mattina a stomaco vuoto e senza aver ingerito zuccheri ha un effetto brucia-grassi.
In più, fare attività prima dell’inizio della giornata aiuta a darle lo sprint giusto.
Correre in pausa pranzo, sgranchisce il corpo, chiarisce le idee e permette di sfruttare il benefico effetto-endorfine per affrontare il pomeriggio.
Chi corre la sera, invece, lo sa bene: la corsa aiuta a svuotare – o resettare – la testa dai pensieri della giornata.
2) YOGA
A) Yoga per (ri)trovare equilibrio
Lo yoga restituisce elasticità e flessibilità al corpo e scioglie le tensioni muscolari e posturali.
I blocchi fisici corrispondono spesso a rigidità della mente, quindi lavorando fuori, sul corpo con le asanas e il respiro, lo yoga influisce anche sulla mente che, grazie a una pratica costante, si modifica ed evolve.
Grazie alla gestione controllata del respiro le persone che praticano yoga sperimentano stati di pace e calma superiori.
E imparano (o tornano) a vivere nel presente del qui e ora.
B) Quando praticare yoga
Se corsa e meditazione si possono fare in qualsiasi momento della giornata, consigliamo di praticare yoga dopo la corsa e prima della meditazione.
Qualunque sia la pratica yoga scelta – tra le tante c’è l’Anusara yoga, Ashtanga Vinyasa yoga, Bikram yoga, Hatha Yoga, etc – più sarà costante, migliori saranno i benefici su corpo e mente.
L’unico limite iniziale alla pratica può essere la necessità di doversi iscrivere in una scuola ed essere vincolati ad orari.
In alternativa, esistono app e video tutorial in rete per principianti.
Anche lo yoga, tuttavia, una volta interiorizzato, come la corsa e la meditazione si può praticare da soli, in ogni momento e ovunque: basta srotolare il tappetino e…
C) Praticare Yoga in coppia
Praticare yoga in coppia, che si sia partner o compagni di attività fisica, è uno dei modi per stimolare il nostro corpo e permette anche un altro livello fatto di rispetto per la persona con cui lavoriamo, fiducia in noi e totale apertura.
I benefici dello yoga in 2 sono infatti di diverso tipo e molteplici:
- Se lo yoga si pratica in coppia e si è partner nella vita significa conoscersi meglio e conoscere meglio il proprio compagno/a
- Se lo si pratica con un amico/a è il modo migliore per rafforzare il legame e creare un rapporto ancor più fiduciario
In tutti i casi, praticare yoga in 2 significa affidarsi all’altro e fare in modo che l’altro si affidi a noi, lavorando dunque non solo sulla parte fisica ma anche e soprattutto su quella mentale e psicologica.
Quando si pratica in coppia è bene sgomberare la mente da qualsiasi pregiudizio e paura lasciandosi andare del tutto e facendo in modo che ad essere sincronizzati non siano solo il fisico e i movimenti ma anche il respiro.
3) PERCHÈ E QUANDO MEDITARE
I maestri tramandano che basta meditare ogni giorno almeno dieci minuti per avere dei benefici da questa pratica millenaria. Ripetiamo: solo dieci minuti! La mattina, la sera o quando è possibile.
Non c’è una regola: meditare il mattino presto, nel silenzio carico di energia della propria casa e dopo il riposo della notte, facilita la ricerca del proprio centro e influisce positivamente sulla giornata.
Meditare la sera, concilia il buon riposo.
Molte persone meditano sia il mattino presto sia la sera prima di andare a letto. Quel che conta è prendersi un momento per se stessi, fermare il pensiero e respirare annullando ogni giudizio su di sé.
Vi consiglio l’acquisto di questi prodotti: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI
Questo articolo contiene link di Affiliazione icona Amazon (Sostienici, Grazie )
La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL