(Albizzia julibrissin)
L’acacia cinese, o gaggia arborea, cresce spontaneo su un territorio vastissimo che si estende dall’Iran al Giappone ed è ampiamente utilizzata come pianta ornamentale da esterni. È piuttosto resistente, ma nelle regioni occidentali dell’Europa viene coltivata come pianta da vaso in ambienti coperti freschi. Strettamente imparentata con l’acacia, questa specie decidua presenta foglie pennate che proiettano sui muri un’ombra delicata dal disegno simile a quello di un pizzo.
Sugli esemplari adulti, le cui foglie possono raggiungere i 30 cm di lunghezza, compaiono a partire da metà estate fino all’autunno fiori rosa riuniti in racemi simili a piumini. Mentre le piante coltivate all’aperto fioriscono anche in giovane età, quelle cresciute in vaso raramente producono fiori. La varietà “Rosea” cresce fino a 6 m di altezza.
Questa pianta semiresistente tollera temperature fino a 0 °C, a patto che non persistano per lungo tempo. In estate mantenere freschi e ben ventilati gli esemplari coltivati in casa: se possibile trasferirli all’aperto durante i mesi estivi. I semi possono impiegare dai 30 ai 90 giorni per germinare; immergerli in acqua per 12 ore prima di seminarli e garantire temperature comprese tra 18 °C e 24 °C.
Crescere in pieno sole o in posizione parzialmente ombreggiata. Per ottenere il migliore aspetto del fogliame è essenziale la luce del sole.
Bagnare bene, quindi aspettare che la superficie del terriccio asciughi prima di annaffiare nuovamente.
Questa pianta originaria dei climi temperati non necessita di umidità particolare.
Nella maggior parte delle abitazioni non è desiderabile incoraggiare una crescita eccessiva: questa è una pianta che prospera in un terreno povero, quindi non è necessario concimare. Sostituire il terriccio in superficie degli esemplari adulti.
Coltivare in una composta a base di terra grassa; può tollerare la presenza di calcare. Rinvasare le piante costrette nel vaso in primavera o sostituire lo strato superiore della composta.
È possibile mantenere il portamento eretto dell’acacia cinese potandola adeguatamente alla fine dell’inverno per ottenere un tronco singolo, potare tutti i rami laterali nelle piante giovani. Negli esemplari adulti operare una sfoltitura ogni 5 anni. Le piante coltivate all’aperto che sono state soggette alle gelate possono rinascere a partire dalla loro base: le radici non saranno resistenti al gelo e andranno protette con tela di juta o pacciame durante i primi inverni.
PROBLEMI E RIMEDI
Parassiti. L’acacia cinese è soggetta agli attacchi di tutti i parassiti e di tutte le malattie tradizionali delle serre. In caso di infestazione, intervenire subito.
Condizioni fresche. Simile a un arbusto resistente alle gelate, l’acacia cinese non ama ambienti di coltivazione troppo caldi che possono provocare la perdita delle foglie in periodi diversi da quello della naturale caduta autunnale.
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