(Asplenium australisicum “Multilabum”)
Le foglie verdi intenso e finemente intagliate di questa felce si irradiano come piume dalla base centrale a “nido d’uccello”. Quelle vecchie all’esterno vengono a mano a mano sostituite da altre foglie al centro del “nido”. È una pianta originaria dell’Australia e richiede un clima caldo e umido.
L’asplenio “Multilobum” tollera un’ampia gamma di temperature: dai 10 °C ai 22 °C. Può sopportare anche una al disopra di 22 °C purché vengano aumentate l’umidità locale e le bagnature.
Ideale per una finestra esposta a nord o per altre posizioni poco illuminate, va tenuta al riparo dalla luce solare diretta. Se, però, è posta troppo in ombra, girare di un quarto la pianta ogni settimana, per evitare che cresca inclinata da un lato.
Bagnare copiosamente durante la stagione della crescita, senza però inzuppare il terriccio. Ridurre le bagnature da fine autunno a inizio primavera, regolandole secondo la crescita.
L’asplenio “Multilobum” sopporta meglio l’aria secca di altre specie del genere Asplenium, ma cresce meglio con un alto tasso di umidità: irrorare o collocare su un sottovaso con ghiaia bagnata. Gli esemplari più piccoli prosperano nelle serre in miniatura rappresentate da terrarium e giardini in bottiglia.
Concimare le piante stabilizzate ogni 6 mesi con fertilizzante per piante da foglia, diluito a metà della dose indicata.
Rinvasare a primavera con terriccio a base di torba: uno strato di 2 cm di carbonella sul fondo del vaso impedirà che il terriccio diventi eccessivamente acido e manterrà la giusta umidità.
Quando si rinvasa una pianta dalla corona così ben definita è necessario mantenere la pianta al livello originario per evitare il marciume.
PROBLEMI E RIMEDI
- Cocciniglie: sulle felci possono essere confuse con le spore brune e distanziate situate sulla pagina inferiore delle fronde. Questa specie di asplenio non produce spore fino a quando è adulta. I dischi bruni delle cocciniglie vanno rimossi con un bastoncino di cotone imbevuto di alcool denaturato; tagliare le fronde maggiormente infestate.
- Fronde ingiallite della base: troppo caldo.
- Fronde con bordi friabili: aria troppo secca e mancanza di umidità.
- Segni di bruciatura sulle foglie: danno causato dai raggi diretti del sole sulle foglie. Anche se possono sembrare robuste, non usare mai dei lucidafoglie. Togliere delicatamente la polvere con una spugnetta o un batuffolo di cotone inumiditi, oppure pulire con il sistema della doccia, usando acqua tiepida e regolando al minimo il getto dell’acqua. Se si trova in cucina, è necessario pulirla regolarmente per eliminare eventuali depositi di sostanze oleose sulle foglie.
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