BENIAMINO

(Ficus benjamina)

beniamino

Questa specie è una delle più diffuse e decorative piante d’appartamento grazie alla sua adattabilità ai diversi ambienti domestici. Presenta foglie lunghe, ovali, verde scuro brillante, che si assottigliano in prossimità dello stelo arcuato: la superficie della foglia è spesso ondulata. Al momento dell’acquisto un beniamino è di solito di piccole o medie dimensioni ma, se lo coltiverete in un luogo spazioso, otterrete presto le dimensioni di un alberello.

L’AMBIENTE    

Garantire una temperatura tra i 18 – 24 °C: se la massima raggiunge livelli più alti occorre un’adeguata ventilazione, evitando però le correnti d’aria.

LA LUMINOSITÀ

Come tutte le varietà simili, il beniamino ama la luce intensa ma indiretta.

LA ANNAFFIATURA

Annaffiare l’esemplare con molta cura, lasciando asciugare la superficie del terriccio tra una bagnatura e l’altra. Irrorare in quantità limitata durante la stagione invernale, utilizzando acqua tiepida.

L’UMIDITÀ

Questa varietà ha bisogno di un alto tasso di umidità per evitare la caduta delle foglie. Annaffiare la pianta con regolarità, riducendo la quantità di acqua nei periodi freddi.

LA CONCIMAZIONE

L’esemplare adulto dovrebbe essere concimato ogni 2 settimane in primavera e in estate con un fertilizzante liquido idoneo. Non concimare per 6 mesi piante appena acquistate o trapiantate di recente.

IL RINVASO

È necessario rinvasare, in primavera, quando la massa radicale ha completamente riempito il vaso quando il beniamino non sembra avere più una regolare crescita. Usare un composto a base di argilla o torba. Gli esemplari adulti possono necessitare, sempre nello stesso periodo, della sostituzione del terriccio superficiale con altro fresco.

I CONSIGLI

Questa specie non ama essere spostata e può addirittura perdere molte foglie prima di adattarsi.

PROBLEMI E RIMEDI

Il ragnetto rosso può provocare gravi danni: irrorare regolarmente la pagina inferiore delle foglie ma, se l’infestazione è estesa, occorre eliminare l’esemplare.

Cocciniglia. Piccoli dischi marrone lanuginosi sotto le foglie ne segnalano la presenza. Rimuoverli con ovatta imbevuta di alcool denaturato.

Foglie macchiate che cadono si verificano se la pianta è stata esposta a correnti d’aria o alla luce troppo intensa del sole.

NOTE

I morbidi e giovani fusti  del beniamino si possono plasmare per ottenere questo effetto a treccia.

Vi consiglio l’acquisto di questi prodotti: CLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUI CLICCA QUACLICCA QUICLICCA QUA

Questo articolo contiene link di Affiliazione icona  Amazon (Sostienici, Grazie)

La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL

Vuoi abilitare le notifiche?
Attiva