(Cyperus involucratus)
Il cipero è una superba e aggraziata pianta che predilige gli ambienti freschi della casa: è di grandi dimensioni e, con il suo portamento elegante, ben si adatta alle stanze spaziose. Le foglie si aprono a raggiera (fino a un numero di venti della lunghezza massima di 7,5 cm) alla sommità dei lunghi fusti che si sviluppano dal terreno in fasci.
Questa specie raggiunge l’altezza di 1 m e, nonostante una recente riclassificazione, è ancora conosciuta con il sinonimo di Cyperus alternifolius. In estate, al centro della sommità del gambo, spuntano i fiori di colore verde – marrone.
L’habitat naturale del cipero è la palude: all’interno cresce più rigoglioso se viene tenuto costantemente in un sottovaso colmo di acqua in modo da ricostruire il suo ambiente di origine.
L’AMBIENTE
Il cipero tollera una minima di 4 °C ma quella ottimale è una gamma compresa tra i 10 °C e i 22 °C; è indispensabile fornire un’adeguata ventilazione all’esemplare quando la temperatura raggiunge livelli molto elevati.
LA LUMINOSITÀ
La pianta cresce bene sia in pieno sole sia alla luce intensa ma indiretta.
LA ANNAFFIATURA
Tenere sempre umide le radici di questo esemplare, avendo però l’accortezza di non bagnare i fusti.
L’UMIDITÀ
Dal momento che le radici del cipero vanno tenute costantemente bagnate, non è necessario fornire ulteriore umidità nelle vicinanze della pianta. Ricordare che gli steli devono rimanere asciutti.
LA CONCIMAZIONE
Concimare la pianta ogni settimana, da inizio primavera a fine estate, usando un fertilizzante liquido per piante d’appartamento diluito a metà della dose consigliata.
IL RINVASO
Rinvasare le piante troppo fitte in primavera, usando un composto a base di argilla e dividere i fasci di steli troppo numerosi.
I CONSIGLI
Riprodurre nuove piantine all’inizio dell’estate: tagliare la sommità di uno stelo con le foglie, riducendole a metà; immergerle a testa in giù nell’acqua, compreso il gambo, che non dovrebbe essere lungo più di 10 cm. Si formeranno le radici e nuove foglie.
PROBLEMI E RIMEDI
Se le punte delle foglie diventano marrone vuol dire che manca l’acqua alle radici oppure che l’aria è troppo secca. Quando si taglia via la parte danneggiata delle foglie bisogna lasciare un piccolo margine marrone: se si intacca la parte verde, la foglia soffrirà e presenterà di nuovo un bordo marrone.
I gatti amano mangiare le foglie del cipero: non esiste alcun sistema efficace per evitarlo, ma è bene controllare che l’esemplare non venga fatto cadere, rovinandosi.
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