COME COMBATTERE LA STITICHEZZA

come combattere la stitichezza

La stitichezza è un disturbo conosciuto e comune, è una condizione che non permette all’organismo di digerire e assimilare gli alimenti in modo corretto, con un conseguente malfunzionamento dell’apparato intestinale. Si soffre di stitichezza perché l’intestino non riesce a eliminare le feci con la frequenza ottimale.

Talvolta la stitichezza è occasionale, ma non troppo raramente questa può trasformarsi in un disturbo debilitante caratterizzato da forti dolori addominali, gonfiore e malessere generale.

La stitichezza è un problema molto diffuso che, nei Paesi industrializzati, può riguardare fino al 40% delle persone sopra i 65 anni. Le cause della stitichezza possono essere diverse, ma alla base di questo disagio c’è molto spesso anche una dieta sbagliata.

Un regime alimentare corretto, ricco di cibi lassativi può essere il principale alleato per combattere stitichezza e stipsi.

LE CAUSE DELLA STITICHEZZA

In alcuni casi, le cause della stitichezza possono essere dovute a determinate malattie come il diabete o disturbi della tiroide.

Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, la causa della stitichezza è semplicemente il nostro modo di vivere:

È importante notare che pochissime persone in Italia mangiano abbastanza fibre alimentari.
Mentre la raccomandazione minima è di 30 g di fibre al giorno, si stima che:

COME RIMEDIARE ALLA STITICHEZZA

Prima di correre in farmacia per comprare un medicinale per la stitichezza, bisogna iniziare ad adattare lo stile di vita:

Inoltre nel 90% dei casi, la stitichezza può essere combattuta senza medicinali!

Il miglior rimedio per la stitichezza è senza dubbio un’alimentazione sana ricca di fibre!

TRE SEMPLICI REGOLE A LUNGO TERMINE CONTRO LA STITICHEZZA

La natura può venire in nostro soccorso anche per contrastare i fastidi causati da un intestino pigro. Un ulteriore supporto per ritrovare la “regolarità” può arrivare però anche dal rispetto di alcune semplici regole.

  1. BERE MOLTA ACQUA

Idratarsi bene bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno (meglio se naturale) poichè l’apporto di fibre potrebbe risultare poco utile senza un’adeguata idratazione Se vuoi perdere peso, sappi che una buona idratazione può aiutare a dimagrire.

  1. MANGIARE LENTAMENTE

Evitare di mangiare troppo in fretta e masticare bene gli alimenti aiuta a contrastare problemi digestivi e a non appesantire l’intestino con pasti troppo abbondanti. Impostare una dieta corretta con cibi anti-costipazione di solito ricchi di fibre.

  1. FARE ATTIVITÀ FISICA

Fare attività fisica regolarmente, almeno 3 volte a settimana! Se odi lo sport, cerca di camminare per almeno 30 minuti al giorno.
Soprattutto per chi conduce una vita sedentaria, un po’ di regolare movimento è fondamentale per regolarizzare il funzionamento dell’intestino e per prevenire la stitichezza. È sufficiente camminare mezz’ora al giorno!

L’esecuzione di questi 3 rimedi nelle tue abitudini ti consentirà di lottare efficacemente contro la stitichezza a lungo termine.

COMBATTERE LA STITICHEZZA CON L’ALIMENTAZIONE

Con la giusta alimentazione si può contrastare questo fastidioso problema in modo piuttosto efficace. Una buona dieta permette di evitare un accumulo di gas e sostanze da espellere e, conseguentemente, di far fronte ai dolori e al gonfiore.

Cibi per combattere la stitichezza:

E QUALI SONO I CIBI DA EVITARE IN CASO DI STITICHEZZA?

Oltre ai cibi lassativi, che favoriscono la regolarità del nostro intestino, è importante conoscere anche i cibi che vanno evitati o limitati in caso di stitichezza. In particolare fate attenzione ai seguenti.

Il cioccolato, sfortunatamente, fa parte di questo elenco a causa dei tannini che hanno un effetto astringente sul nostro intestino. Fa eccezione quello fondente che, grazie al magnesio, può avere un effetto benefico.

Bevande zuccherate, gassate o ghiacciate sono controindicate in caso di stitichezza, perché creano gonfiore e irritano le pareti intestinali. Il freddo, infatti riduce la mobilità intestinale: per questo anche gelati e ghiaccioli dovrebbero essere limitati.

Questi alimenti sono noti per creare difficoltà di digestione e, di conseguenza, di evacuazione. La causa è la presenza di alcuni componenti quali sale, grassi, additivi e conservanti, che contribuiscono a impigrire l’intestino.

Latte intero, burro, panna e formaggi grassi sono dichiarati nemici dell’intestino pigro per via del contenuto di grassi e calcio che lo rallentano. Al contrario lo yogurt magro, naturale e senza zucchero è un valido alleato!

Il consumo eccessivo di alcol causa il deterioramento delle pareti intestinali e ostacola l’assimilazione di nutrienti, vitamine e sali minerali, necessari per il corretto funzionamento dell’organismo. Una diretta conseguenza di questi effetti, può essere anche il rallentamento del transito intestinale.

Sarebbe bene prestare attenzione a pane, dolci e prodotti da forno preparati con farina bianca raffinata. Accettati e consigliati, invece, tutti gli alimenti integrali che, con il loro apporto di fibre, favoriscono la regolarità intestinale.

I cibi industriali (patatine, snack vari e prodotti a lunga conservazione) sono da limitare e se possibile evitare in caso di stipsi: in particolare quelli troppo trattati o elaborati, come quelli raffinati, affumicati o ricchi di conservanti, additivi e coloranti.

Infine i tanto amati fritti chiudono tristemente questa lista: frittura di pesce compresa! Purtroppo, infatti, quest’ultima oltre ad essere poco digeribile per lo stomaco, è anche molto irritante per l’intestino.

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