CORDILINE STRICTA

(Cordyline stricta)

cordiline stricta

L’aspetto slanciato e rigoglioso della cordiline la rende una scelta ideale per gli ambienti che richiedono la presenza di un fogliame particolarmente folto. Le foglie di questa pianta possono raggiungere i 50 cm di lunghezza e si dipartono ad arco da ampie rosette. Per accrescere l’effetto compatto e ricco della cordiline. I vivaisti usano interrare anche 2 o 3 piante in uno stesso vaso. Gli esemplari adulti producono talvolta fiori violacei a pannocchie. 

Queste varietà si possono suddividere in due specie: quelle coltivabili in ambienti freddi e quelle che prediligono invece un habitat più caldo. La Cordyline stricta fa parte, insieme alla Cordyline australis, della seconda specie e nel periodo estivo può essere trasferita all’aperto. In inverno va protetta dal gelo, ma in una zona non troppo calda. È una pianta ideale per serre fredde o ingressi luminosi.

L’AMBIENTE

La cordiline necessita di temperature comprese tra 5 e i 16 °C. oltre questa gamma, garantire alla pianta un’adeguata ventilazione, tenendola però al riparo dalle correnti.

LA LUMINOSITÀ

Sistemare in piena luce o in posizione parzialmente ombreggiata: se l’esemplare cresce alle temperature indicate, resiste ai raggi diretti del sole, altrimenti deve essere protetto dall’illuminazione eccessiva.

LA ANNAFFIATURA

Bagnare abbondantemente nel periodo dello sviluppo; in inverno e in caso di temperatura basse, annaffiare con molta cura soltanto quando la superficie del terriccio si presenta completamente asciutta.

L’UMIDITÀ

Questa varietà di cordiline non ha bisogno di umidità particolare che, anzi, se troppo elevata, può essere dannosa. In caso di ambiente molto caldo, irrorare le foglie ogni giorno per evitarne l’avvizzimento.

LA CONCIMAZIONE

Concimare nel periodo dello sviluppo una volta al mese. Gli esemplari di cordiline appena acquistati o rinvasati non necessitano di ulteriori concimazione per 1 mese.

IL RINVASO

Rinvasare le piante troppo costrette, usando un terriccio a base di torba o di terra grassa.

I CONSIGLI

Se coltivato all’aperto in una cassetta ornamentale o in un’aiuola, lasciare l’esemplare nel suo vaso e interrarlo profondamente nel terriccio, assicurandosi che questo sia ben compatto fino al livello di crescita dei fusti (altrimenti la pianta potrebbe marcire). Alla fine della stagione, la cordiline rimasta nel suo vaso si potrà estrarre facilmente dal terreno e trasferire in casa, al riparo dalle gelate; rinvasare in primavera e lasciare che ricominci lo sviluppo, prima di sistemarla all’aperto.

PROBLEMI E RIMEDI

La presenza dei ragnetti rossi è indicata da sottilissime ragnatele sulla pagina inferiore delle foglie e da chiazze gialle sulla superficie del fogliame. Contro questi parassiti sono pochi gli insetticidi efficaci; gli esemplari seriamente infestanti vanno eliminati per evitare di contagiare altre piante.

Vi consiglio l’acquisto di questi prodotti: CLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUI 

Questo articolo contiene link di affiliazione icona Amazon (Sostienici, Grazie )

La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL

Vuoi abilitare le notifiche?
Attiva