CORYNOCARPUS

(Corynocarpus laevigata)

corynocarpus

Questa pianta sempre verde ornamentale ed elegante cresce nel suo habitat naturale, la Nuova Zelanda, fino a 15 m; coltivata in un vaso capace può tuttavia essere mantenuta a un’altezza di 3 m. All’inizio è piuttosto debole (gli esemplari giovani necessitano di un supporto cui essere fissati) e ha portamento eretto, ma crescendo diventa più compatta e cespugliosa. Le foglie sono molto belle, ampie e ovali e paiono fatte di cuoio; in estate compaiono piccoli fiori verdi piuttosto insignificanti che si trasformano in un frutto arancione all’interno del quale si trova un seme legnoso e velenoso. Crescete questa pianta in una serra fredda, in un’entrata arieggiata o in un ampio soggiorno, dove le dimensioni della pianta si adattino a quelle dell’ambiente. Sono reperibili anche esemplari variegati che presentano margini delle foglie gialli o bianchi.

L’AMBIENTE

Crescere il corynocarpus al riparo dal gelo e garantire una adeguata ventilazione, lontano dalle correnti, quando la temperatura supera i 15 °C. la gamma ideale è compresa tra 7 e 13 °C. nel periodo più caldo la pianta può essere trasferita all’esterno; riportare in casa alle prime minacce di gelate.

LA LUMINOSITÀ

In estate collocare al riparo dalla luce diretta del sole; per il resto dell’anno può essere adatta anche un’illuminazione diretta ma non molto intensa. In estate può tollerare anche una posizione parzialmente ombreggiata, mentre in inverno necessita di una buona illuminazione.

LA ANNAFFIATURA

Bagnare accuratamente, riducendo in proporzione la quantità d’acqua quando la temperatura è bassa; annaffiare bene solo quando la superficie del terriccio si presenta asciutta.

L’UMIDITÀ

Essendo originario delle regioni temperate della terra, il corynocarpus non necessita di umidità addizionale, a meno che in inverno non si trovi in un ambiente decisamente caldo e asciutto; in questo caso, può essere utile provvedere a irrorare leggermente le foglie a giorni alterni.

LA CONCIMAZIONE

Concimare ogni 15 giorni, con un buon fertilizzante per piante da interni. Per gli esemplari più grandi è sufficiente sostituire lo strato superficiale del terriccio in primavera.

IL RINVASO

Rinvasare le piante troppo costrette nel vaso in primavera, utilizzando un terriccio a base di terra grassa. Questo esemplare ha bisogno di essere coltivato in un recipiente che ne limiti la crescita, quindi non va rinvasato troppo spesso.

I CONSIGLI

Il corynocarpus può essere potato senza esagerare in primavera. Coltivare nuove piante dalle talee apicali ottenute nel corso dell’estate.

PROBLEMI E RIMEDI

Foglie increspate. Questa pianta è famosa per essere immune dagli attacchi dei parassiti; problemi possono invece derivare da un’esposizione a calore eccessivo o ad aria molto asciutta che increspano il fogliame.

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