COSTITUENTI E CLASSIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI

costituenti e classificazione degli alimenti

Numerosi alimenti presentano una composizione chimica estremamente complessa. Ogni anno, la comunità scientifica identifica nuovi composti e ne studia gli effetti positivi e negativi per la salute. Infatti, oltre a rappresentare la principale fonte di nutrienti, gli alimenti possono contenere componenti diversi; che svolgono nell’organismo precise funzioni con effetti opposti.

COSTITUENTI CON EFFETTO POSITIVO

Tra le sostanze con effetto positivo per la salute umana, ci sono, per esempio:

Tra gli alimenti con effetto positivo si ricordano la frutta e la verdura di stagione.

COSTITUENTI CON EFFETTO NEGATIVO

Tra i costituenti con effetto negativo troviamo i fattori anti-nutrizionali; si tratta di costituenti naturali che svolgono un’azione indesiderata, per esempio:

Gli alimenti, inoltre, possono contenere composti tossici, come tossine di diversa natura (nel caso, per esempio, di pesci o funghi) o fattori del favismo, oppure possono essere veicolo di xenobiotici, cioè sostanze provenienti da contaminazione esterna

CLASSIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI: I GRUPPI ALIMENTARI

I criteri secondo i quali possono essere classificati gli alimenti sono numerosi; il più semplice si basa sulla loro origine e individua tre categorie di alimenti:

NUTRIENTI NON NUTRIENTI

CLASSIFICAZIONE FUNZIONALE DEGLI ALIMENTI

In base alla funzione che svolgono nell’organismo, gli alimenti possono essere classificati in quattro gruppi distinti:

1° GRUPPO – Alimenti con funzione prevalentemente plastica

La funzione plastica (o strutturale) è quella che permette la costruzione di nuova materia vivente; viene svolta principalmente dalle proteine, da alcuni elementi inorganici (per esempio, calcio e fosforo, necessari per la calcificazione ossea) e da alcuni acidi grassi essenziali (per esempio, l’acido linoleico, che entra a far parte delle membrane cellulari). Tra gli alimenti plastici, è bene menzionare il latte e i suoi derivati, la carne, il pesce, le uova e i legumi secchi.

2° GRUPPO – Alimenti con funzione prevalentemente energetica

Gli alimenti energetici vengono definiti in questo modo poiché sono in grado di soddisfare il fabbisogno energetico dell’organismo. La funzione energetica viene svolta principalmente dai glucidi, ma anche dai lipidi e, in piccola parte, dalle proteine. Tra gli alimenti energetici, vanno ricordati i cereali e i loro derivati (pane, pasta, riso, biscotti, ecc..), i tuberi, lo zucchero, la frutta secca, i dolci, i grassi animali (burro, lardo, strutto, ecc..) e gli oli vegetali.

3° GRUPPO – Alimenti con funzione prevalentemente regolatrice e protettiva

Gli alimenti appartenenti a questo gruppo vengono detti “bioregolatori” in quanto intervengono nei processi biologici che si svolgono nell’organismo, espletando funzioni regolatrici, equilibratrici e protettive.

Gli alimenti protettivi e regolatori sono quelli ricchi di sali minerali e di vitamine e comprendono frutta e ortaggi.

4° GRUPPO – Alimenti accessori o complementari

Si tratta degli alimenti e delle bevande che non sono necessari dal punto di vista nutrizionale per il nostro organismo e che sono consumati unicamente per soddisfare i propri gusti. È opportuno ricordare che un consumo eccessivo e/o abituale di molti di essi può comportare un rischio per la salute.

Tra gli alimenti accessori o complementari rientrano le spezie e le erbe aromatiche, i prodotti dolciari, il sale, l’aceto e le spezie, le bevande alcoliche e analcoliche e le bevande nervine.

CHE COSA È L’ALIMENTO PER LA COMUNITÀ EUROPEA

Da un punto di vista normativo, secondo il Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, per “alimento” (o “prodotto alimentare” o “derrata alimentare”) si intende “qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato a essere ingerito, o di cui si prevede ragionevolmente che possa essere ingerito da esseri umani”.

Rientrano in tale definizione anche le bevande, le gomme da masticare e qualsiasi altra sostanza, compresa l’acqua, intenzionalmente incorporata negli alimenti nel corso della loro produzione, preparazione o trattamento.

Vi consiglio l’acquisti di questi libri:  CLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUICLICCA QUACLICCA QUI

Questo articolo contiene link di Affiliazione icona Amazon (Sostienici, grazie )

La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL

Vuoi abilitare le notifiche?
Attiva