Questa versione dell’harira non prevede l’impiego di carne; viene invece arricchita da del riso cotto a parte e aggiunto alla minestra.
Ingredienti
- 120 gFave secche (spellate)
- 1 cucchiaioOlio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaioPepe bianco
- 1 pizzicoPepe nero
- 65 gRiso
- q.b.Sale
- 70 gFarina di frumento
- 1 mazzettoCoriandolo
- 1 mazzettoPrezzemolo (fresco)
Preparazione
1) Lavate le fave e lasciatele in ammollo nell’acqua per 12 ore. 2) Poi scolatele e mettetele in una pentola con l’olio, il pepe bianco e il pepe nero macinati al momento, aggiungete 1 l e ½ d’acqua, portate a ebollizione e lasciate cuocere a fuoco molto moderato, coprendo con un coperchio. 3) Cuocete a parte il riso in un po’ di acqua leggermente salata. 4) Quando le fave sono pressoché cotte, stemperate la farina in un po’ d’acqua e poi versatela poco a poco nella pentola, fuori dal fuoco, mescolando rapidamente per evitare che possano formarsi dei grumi. 5) Dopo una decina di minuti, aggiungete il riso bollito a parte, le foglie di coriandolo o di prezzemolo tritate con un po’ di sale e passate quindi il tutto al frullatore o con il mixer, ma a bassa velocità, in modo da non creare troppa schiuma. 6) Rimettete infine la zuppa sul fuoco, fate riprendere il bollore, aggiustate eventualmente di sale, togliete dal fornello e portate in tavola senza indugio.
Note
