I LEGUMI

i legumi

La famiglia dei legumi comprende varie specie differenti e piante erbacee, arbustive o arboree.

Quasi tutte le specie della famiglia hanno foglie composte, pennate o palmate.

Il cosiddetto “fiore papilionaceo”, formato da un petalo più grande, chiamato vessillo e altri due petali che contengono l’ovario (le carene) e le ali, è un carattere tipico delle specie della sottofamiglia Faboideae, non condiviso con Caesalpinioideae e  Mimosoideae.

LA CARATTERISTICA COMUNE A TUTTE LE SPECIE DEI LEGUMI

La caratteristica comune a tutte le specie della famiglia è la presenza del legume o baccello: si tratta del frutto della pianta delle leguminose o anche la sola parte che fa da contenitore ai semi delle stesse. È formato da un carpello che racchiude i semi. A maturità, il baccello si apre in corrispondenza delle due strozzature (dorsale e ventrale), rilasciando i semi.

Alcune volte il baccello presenta strozzature che lo suddividono in camere: in questo caso il legume è detto lomento (per es. il frutto dell’arachide). Giunto a maturità il baccello si apre in corrispondenza delle due suture, dorsale e ventrale, rilasciando i semi.

Altra caratteristica comune a molte delle leguminose è la presenza sulle radici di un batterio, il Rhizobium leguminosarum, che è in grado di fissare l’azoto atmosferico, rendendo la loro presenza fondamentale per la sostenibilità degli agro-ecosistemi. Tale proprietà è infatti utilizzata in agricoltura per effettuare la rotazione delle colture erbacee concimando così il terreno (pratica del sovescio).

LE FAMIGLIE DEI LEGUMI

Le famiglie dei legumi sono:

Le Fabacee (da faba = fava, una delle specie coltivate più antiche), o Leguminose (da legume, il frutto più tipico), o anche papilionacee (da papilio = farfalla, per la forma del fiore), sono una famiglia di piante dicotiledoni dell’ordine delle Fabales.

Ne fanno parte il fagiolo, il pisello, la fava , il lupino, il cece, il caiano, l’arachide, la soia, la lenticchia, la cicerchia e alberi come la mimosa, albero di giuda, la robinia, il carrubo), il tamarindo), la grenadilla).

PERCHÈ SONO IMPORTANTI I LEGUMI

Le leguminose sono una famiglia di piante importantissime per il nostro orto biologico.

PROPRIETÀ NUTRITIVE DEI LEGUMI

I legumi sono chiamati cibo dei poveri, sono ottima fonte di fibre e fito nutrienti, ricchi di ferro, potassio, magnesio, fosforo e vitamine del gruppo B.

Un consumo abituale di proteine vegetali è correlato ad una minore incidenza di tumori e patologie cardiovascolari. I legumi (meglio se biologici) sono fantastici alleati per tenere a bada il livello del colesterolo nel sangue e la glicemia e per aiutare le funzioni della nostra microflora intestinale.

Per un perfetto binomio di benessere, ricordate di consumarli sempre in associazione ai cereali: solo così beneficerete del corretto apporto di aminoacidi essenziali.

Scegliere i legumi significa anche aiutare concretamente il nostro ecosistema: basti pensare che per produrre un Kg di carne il nostro ambiente spende energia superiore di ben 10 volte a quella richiesta per produrre proteine di origine vegetale.

AVVERTENZE E CONSIGLI

Per rendere i fagioli più digeribili ed evitare che induriscano è bene aggiungere il sale, l’aceto o il limone solo a fine cottura, mentre per evitare il senso di gonfiore dell’intestino, si possono ridurre a crema.

Per limitare gli eventuali disturbi intestinali, oltre che utilizzarli in purea, si possono aggiungere all’acqua di cottura semi di finochietto, anice o zenzero.

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