LA CURA DELLE PIANTE ORNAMENTALI

la cura delle piante ornamentali

Sono definite piante ornamentali quelle specie vegetali utilizzate per ornare ovvero rendere più allegro, divertente, vivace, e colorata la propria casa, il balcone o il giardino.

Le piante ornamentali possono essere coltivate sia in piena terra sia in vaso e ce ne sono tantissime varietà.

Possono essere coltivate in casa per il fogliame oppure per i fiori.  Oppure se destinati al giardino possono essere Alberi oppure Arbusti, o anche Palme, Agavacee. Ci sono poi le succulente, le epifite (quelle che in natura vivono sugli alberi), erbacee. E come non parlare di Orchidee.

LE BASI FONDAMENTALI PER LA CURA DELLE PIANTE

Le piante ornamentali sono altamente decorative e sono assai diffuse sia per abbellire i giardini sia per produrre frutti buoni e bio. Nelle città i professionisti del giardinaggio e gli esperti della potatura sanno che queste piante necessitano di una manutenzione particolare. Le regole di base da seguire sono poche ma efficaci affinché ogni varietà sia trattata singolarmente e con la giusta attenzione.

L’esperienza e la conoscenza sono infatti, in questo campo, le basi fondamentali per accompagnare in una crescita sana e rigogliosa le piante e i fiori dei propri giardini, terrazzi, spazi verdi interni ed esterni. Ciascuna fase di questa crescita deve infatti essere seguita con attenzione e dedizione e, in questo, l’utilizzo esclusivo di prodotti specifici e mirati diventa la chiave indispensabile per garantire ad ogni passaggio le giuste cure.

LA CURA PERFETTA

Per godere a lungo di piante verdi e di piante fiorite, è importante prendersene cura.

Ciascuna pianta deve sempre ricevere le giuste e corrette attenzioni, in base alla fase della sua crescita, alla sua collocazione e alla sua tipologia.

Seguire ogni passaggio di queste fasi significa avere a disposizione prodotti specifici e dedicati per ciascuna.

  1. L’importante scelta del terriccio: da quelli liquidi a quelli granulari o in polvere, dai più comuni polivalenti o universali, in grado di soddisfare il fabbisogno di nutrimento delle più classiche piante ornamentali, ai terricci specifici per la formazione dei letti di semina e delle cosiddette terre speciali, come la torba, si parla del primo passo indispensabile per le basi di una buona crescita.
  2. La fondamentale fase di concimazione: fertilizzare il terreno in cui sono poste a dimora le piante e conferire loro tutti gli elementi nutritivi e i minerali utili alla crescita è un passaggio chiave. Dai concimi minerali a quelli organici, le concimazioni ordinarie o di fondo per la semina di manti erbosi oppure la messa a dimora di piante legnose come alberi ornamentali o da frutta, sono base per un mantenimento in salute e bellezza.
  3. La battaglia contro i parassiti: liberare il giardino o il terrazzo da ospiti indesiderati con un’accurata selezione di prodotti antiparassitari, insetticidi e fungicidi o anticrittogamici naturali e chimici per eliminare definitivamente le malattie, i parassiti e i piccoli animali infestanti, in modo rapido, efficace e sicuro. Compresi i diserbanti, totali o selettivi, per l’eliminazione delle erbe infestanti da prati e giardini.
  4. Giardini e terrazzi lussureggianti: dai lucidanti fogliari, ai mastici e ai radicanti, dai talpicidi e topicidi ai bagnati antischiuma, i trattamenti specifici e i prodotti specialistici sono i giusti alleati per curare davvero le proprie piante.

L’IRRIGAZIONE CORRETTA

Nell’irrigazione delle piante ornamentali bisogna assolutamente evitare le acque stagnanti, altrimenti muoiono le radici, e così anche la pianta. 

Annaffiare solo dopo aver tastato il terreno, controllando col dito che sia umido fino a qualche centimetro di profondità. Solitamente, in superficie il terreno è asciutto, ma a pochi centimetri resta un’umidità sufficiente.

LA CURA DELLE FOGLIE

Spolverare regolarmente le foglie delle piante per consentirne la respirazione. Utilizzare un panno umido. In particolare, durante i mesi invernali, le foglie vanno spolverate con un po’ d’acqua per combattere l’aria riscaldata, secca: così le piante verdi si sentono meglio.

Per motivi di igiene, inoltre, rimuovere regolarmente foglie e fiori secchi. Infatti, sui resti di pianta morti si insediano facilmente i funghi.

LA CONCIMAZIONE SECONDO LE NECESSITÀ

Rafforzare la resistenza delle piante verdi e delle piante fiorite con una concimazione regolare. Le formule dei prodotti, infatti, sono appositamente concepite per le esigenze di queste piante. Il fertilizzante viene aggiunto all’acqua di annaffiatura.

Un’alternativa semplice e sicura ai fertilizzanti liquidi è l’utilizzo del concime in bastoncini indicati per le piante da interno e da balcone: forniscono alle piante tutte le sostanze nutritive necessarie per circa 3 mesi.

L’IMPORTANZA DEL RINVASO

Rinvasare regolarmente le piante è indispensabile per una crescita sana. Nel corso dei mesi e degli anni la pianta riempie di radici il vaso, che diventa troppo piccolo. Di conseguenza, la radice cresce lungo le pareti del vaso e si avvolge su se stessa. Così anche la crescita in superficie ne risente.

Pertanto, bisogna rinvasare le piante ornamentali in terra fresca ogni 2-3 anni (4-5 anni per le piante più grandi). Scegliere un vaso più grande. Nella terra nuova e più morbida, le radici possono svilupparsi molto meglio. Le foglie diventano più grandi e più forti e la pianta ve ne sarà grata.

GLI ALBERI COLTIVATI IN VASO

Diverse varietà di alberi ornamentali possono essere coltivate nei vasi. La scelta delle piante dipende dai propri desideri e dall’esperienza relativa alla cura e alla manutenzione. Il melo e il fico sono tra le varietà prescelte per creare un piccolo frutteto. Con qualche tecnica adottata periodicamente è possibile creare un angolo molto carino e gustare la frutta prodotta da questi splendidi alberi.

Un’altra bellissima pianta ornamentale è l‘ananas Guava con vistosi fiori dai petali bianchi e con stami scarlatti. I frutti prodotti hanno sapore di menta, guaya e di ananas. Prima di acquistarla sarebbe opportuno domandare alcune informazioni utili sull’impollinazione incrociata.

La potatura, inoltre, deve essere eseguita tra la fine del periodo invernale e l’inizio della primavera. 

LA RUGGINE NEMICA DELLE ORNAMENTALI

La ruggine è uno dei nemici più ostili degli alberi ornamentali. Diverse malattie fungine derivano da essa e si manifestano sotto forma di vesciche dal colore bruno o giallo-arancio. La tempestività è la migliore soluzione in questi casi: appena si notano delle pustoline nella parte inferiore delle foglie è importante tenerle sotto controllo attraverso un fungicida sistemico almeno per 10-12 giorni. Il trattamento deve essere eseguito più volte, se il problema si verifica di nuovo. Gli alberi ornamentali hanno bisogno di cure periodiche e di mani attente affinché la crescita non sia disturbata.

I MANUALI PER LA CURA DEGLI ALBERI ORNAMENTALI

Molti manuali sono utili per avvicinarsi alla coltivazione degli alberi ornamentali. In commercio esistono libri semplici e pratici che offrono numerose indicazioni su come proteggere al meglio queste piante. Lo scopo è dare a tutti gli amanti del verde e agli esperti del giardinaggio dei consigli utili per la difesa, non solo degli alberi ornamentali da giardino, ma anche da terrazzo e da orto. Conoscere le tecniche giuste e gli strumenti per ottenere delle piante aumenterà l’entusiasmo e lo stimolo per trascorrere più tempo nel proprio giardino o tra il verde della propria abitazione.

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