Tutte le specie degli alberi da frutto hanno bisogno di formare gemme con capacità vegetative (gemme a legno) e con capacità riproduttive (gemme a fiore o miste). Le diverse specie differiscono principalmente per il tipo di gemme riproduttive, ma anche per la posizione in cui queste si possono trovare.
LE GEMME DELLE POMACEE
Nelle pomacee (melo, pero, cotogno) le gemme si riscontrano in numero di una per nodo. Le gemme di tipo riproduttivo sono costituite esclusivamente da gemme miste, che al germogliamento danno origine sia a fiori, riuniti in tipiche infiorescenze, sia a organi vegetativi, con la formazione di foglie e germogli.
Le gemme miste si ritrovano prevalentemente in posizione apicale sui rami, e solo raramente, in alcune varietà, possono riscontrarsi anche in corrispondenza dei nodi laterali, generalmente nella parte terminale dei brindilli (rami lunghi 10-20 cm) e dei rami misti, portando tuttavia alla formazione di fiori spesso malformati che difficilmente sono in grado di produrre frutti.
Questa caratteristica è importante nel determinare il tipo di tagli da eseguire con la potatura invernale; infatti, se si vuole preservare l’unica gemma fruttifera di buona qualità (individuabile anche dalle maggiori dimensioni) presente nei rami è necessario evitare di operare il loro raccorciamento.
Le gemme a legno si riscontrano in posizione ascellare o anche apicale se non è presente la gemma mista (nei rami a legno).
Melo, pero e cotogno hanno la capacità di conservare gemme latenti e di produrre meristemi avventizi.
Vediamo in dettaglio le gemme delle principali specie di pomacee.
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IL MELO
Le gemme miste si presentano di forma ellissoidale e danno origine ad un germoglio (composto mediamente da 3-8 foglie) nella parte basale e a un’infiorescenza terminale a corimbo composta da 4-7 fiori, con 1 fiore centrale più grande (detto «king flower») circondato da fiori laterali all’ascella delle brattee.
Il fiore centrale si forma e si sviluppa per primo, seguito dai fiori laterali, e lo stesso ordine viene seguito alla fioritura. Le foglie vicine a quelle che sottendono i fiori presentano una gemma a legno che con il successivo sviluppo può dare origine a un germoglio (che prende il nome di «ramo di borsa») che consente la successiva prosecuzione della crescita a partire dalla zona produttiva.
L’induzione a fiore avviene tra giugno e luglio.
Gemme miste di buona qualità si riscontrano all’apice delle lamburde (rami molto corti) o anche di brindilli e rami misti.
Le gemme a legno hanno una forma appuntita e sono di piccole dimensioni, appressate lateralmente lungo il ramo.
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IL PERO
Le gemme miste, di aspetto conico e rigonfio, originano un germoglio e un’infiorescenza a racemo, composta da 7-15 fiori. Il colore e la forma delle gemme differiscono tra le varietà.
L’induzione a fiore avviene tra luglio e agosto.
Gemme miste di buona qualità si riscontrano all’apice delle lamburde (rami molto corti) o anche di brindilli e rami misti.
Le gemme a legno si presentano appuntite e di piccole dimensioni; possono essere provviste di 2 sotto gemme che germogliano solo in sostituzione della principale.
LE GEMME DELLE DRUPACEE
Nelle drupacee (pesco, susino, albicocco, ciliegio, mandorlo) le gemme riproduttive sono costituite da gemme a fiore, che racchiudono esclusivamente fiori (uno o più).
Le gemme a fiore si possono trovare lateralmente in diverse posizioni lungo il ramo, all’ascella delle foglie, ma non si ritrovano mai in posizione apicale, dove invece si riscontra sempre una gemma a legno. Questo carattere consente di poter raccorciare rami provvisti di gemme a fiore ascellari senza compromettere la produzione. Infatti, sulla porzione di ramo residua vengono preservate alcune gemme a fiore che possono risultare in numero adeguato a originare una quantità sufficiente di frutti.
Una caratteristica delle drupacee, ad eccezione del ciliegio, è la frequente comparsa di più gemme in corrispondenza dello stesso nodo, a formare dei «complessi gemmari», i più comuni formati da una gemma centrale a legno affiancata da una o due gemme a fiore.
Nel pesco e nel susino europeo il periodo di induzione a fiore è abbastanza lungo, favorendo la formazione di un’alta percentuale di gemme anche quando, nel periodo estivo, si verificano brevi periodi con condizioni ambientali sfavorevoli.
Pesco e ciliegio hanno scarsa capacità di sviluppare gemme latenti e di emettere germogli avventizi; l’albicocco presenta gemme latenti ma raramente quelle avventizie; susino e mandorlo presentano entrambe queste tipologie di gemme.
Vediamo in dettaglio le gemme delle principali specie di pomacee.
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IL PESCO
Le gemme sono ricoperte di peluria protettiva. Le gemme a fiore sono di forma globosa e contengono un solo fiore, sono presenti principalmente su rami misti e brindilli (rami di 10 – 20 cm).
Le gemme a legno sono più piccole e di forma conica.
Sono frequenti i complessi gemmari composti da una gemma a legno e 1-2 gemme a fiore laterali.
L’induzione a fiore avviene tra la fine di aprile e la fine di luglio e il processo di differenziazione a fiore può completarsi nell’arco di 54-65 giorni.
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L’ALBICOCCO
Le gemme a fiore, contenenti un singolo fiore, si presentano di forma ellissoidale allargata alla base.
Nei rami misti, brindilli e dardi (rami molto corti) possono essere presenti in numero da 1 a 6 per nodo.
L’induzione a fiore avviene principalmente ad agosto.
Le gemme a legno sono più piccole e di forma conica.
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IL SUSINO
Le gemme a fiore si caratterizzano in modo diverso nei susini europei, dove sono di forma ellissoidale appuntita, contengono 1-2 fiori e si producono prevalentemente su dardi (rami corti, di1-2 cm) fioriferi, e nei susini cino-giapponesi dove si presentano globose, contengono 3 fiori e si riscontrano maggiormente sui rami misti.
L’induzione a fiore avviene a luglio- agosto nel susino cino-giapponese e già da giugno in quello europeo.
Le gemme a legno sono di forma appuntita.
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IL CILIEGIO
Le gemme a fiore sono di forma ellissoidale, allargata nella parte basale econtengono generalmente 3 fiori.
L’induzione a fiore avviene nella prima parte di luglio.
Le gemme a legno sono di forma ellissoidale appuntita.
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IL MANDORLO
Le gemme a fiore sono di forma tondeggiante e contengono fiori solitari o riuniti in gruppi da 2 a 4.
Le gemme a legno sono piccole e di forma appuntita.
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