A volte può capitare che delle interruzioni di corrente possano mettere in pericolo l’integrità dei cibi conservati nel frigorifero o nel congelatore. Vediamo cosa fare in caso di interruzione di corrente. La maggior parte degli elettrodomestici moderni per la conservazione dei cibi, ha la capacità di mantenere la temperatura interna anche in caso di assenza di corrente elettrica per più di 8 ore.
COSA È UN BLACKOUT
Un black out è un evento che si verifica quando viene cessata la fornitura di energia elettrica senza alcun preavviso. Si verifica in prevalenza durante episodi di fenomeni naturali quali temporali, acquazzoni, terremoti, trombe d’ aria, pesanti nevicate, che possono danneggiare i cavi dell’alta tensione, i pali secondari che trasportano la corrente elettrica o le cabine elettriche, oppure in occasione di tumulti popolari (quindi per volontario abbattimento di tali supporti, come atto di vandalismo).
Un black out si verifica anche a causa di un sovraccarico di tensione, come avviene ad esempio in estate, quando la richiesta di elettricità per far fronte al caldo estremo, spinge la popolazione ad aumentare in modo esponenziale i consumi simultaneamente per far funzionare ventilatori, condizionatori e simili, che richiedono un notevole consumo di energia elettrica, sovraccaricando la rete e innescando così un black out.
LA MANCANZA PROLUNGATA DI ELETTRICITÀ
La mancanza prolungata di elettricità compromette la conservazione dei cibi conservati nei congelatori e nei frigoriferi, e questo è sicuramente uno dei problemi più frequenti d’estate, quando magari si parte per le vacanze e si torna a casa con il frigorifero pieno di alimenti completamente andati a male in conseguenza di uno dei soliti black out estivi.
Per evitare uno scenario come questo (dove oltre a gettare molti alimenti si deve anche provvedere ad una accurata pulizia del frigorifero), è necessario intervenire a monte del problema; il più delle volte se si parte per una vacanza prolungata, è meglio vuotare il più possibile il frigorifero e il congelatore (provvedendo così anche ad una pulizia preventiva) e lasciarvi eventualmente solo cibi non facilmente deperibili (uova, dadi, marmellate…).
I CONSIGLI PER CONTINUARE LA CONSERVAZIONE DEI CIBI
Se l’interruzione di energia elettrica dovesse continuare più del previsto, per continuare la conservazione dei cibi ci sono due possibilità; fino a due ore dal black out è consigliabile non aprire per nessun motivo gli sportelli di frigo e freezer, per evitare l’ingresso di aria calda proveniente dall’ esterno che può accelerare il processo di scongelamento dei cibi.
In questo tempo i moderni frigoriferi e congelatori possono mantenere un adeguato livello di conservazione dei cibi. Se ci si trova in inverno, può essere consigliabile, superate le due ore dal black out, porre cibi congelati e freschi in un unico contenitore molto capiente, metterlo nel punto più freddo della casa (anche fuori, se necessario) o provvedere a inserirli in una o più borse termiche.
LA DURATA DI CONSERVAZIONE DEL FREDDO NEL FRIGORIFERO E NEL CONGELATORE
I frigoriferi di recente costruzione sono in grado di conservare la temperatura interna anche per 8 ore senza essere forniti di corrente elettrica
La durata di tempo per la quale il congelatore resta freddo in caso di interruzione dell’energia elettrica può variare. Un congelatore pieno resta freddo più a lungo rispetto a uno solo parzialmente pieno. Per mantenere la temperatura fredda il più a lungo possibile, tieni chiuso lo sportello. Quando viene ripristinata la corrente, prima di rimettere in funzione il prodotto si consiglia di pulire l’interno del frigorifero e del congelatore
LE POSSIBILITÀ AL RIPRISTINO DELLA CORRENTE
Al ripristino della corrente ci sono tre possibilità:
Buttare tutto, se i limiti sono stati superati
Cucinare e mangiare subito gli alimenti che mostrino un principio di scongelamento, cioè se sulla confezione è comparsa un po’ d’acqua
Cucinare e ricongelare immediatamente dopo i prodotti che si sono tenuti in perfetto stato. Il principio è che in un alimento cotto il fuoco distrugge la carica batterica:è in queste condizioni che lo si deve ricongelare, lasciando che si intiepidisca appena prima di infilarlo di nuovo nel freezer.
Quanto ai compartimenti normali del frigorifero, vale la regola di base che nessun prodotto fresco può restarci per più di tre giorni, perché vi si svilupperebbero muffe e tossine pericolosissime. Salumi e formaggi non si debilitano, lo stesso vale per la frutta purché integra.
È sempre meglio buttare, invece, le pietanze già cotte. Sono molto delicate e basta poco per far sviluppare microrganismi nocivi.
Ultimo suggerimento: Aprire lo sportello solo se è indispensabile e per brevissimo tempo.
LA GUIDA PER CONSERVARE AL MEGLIO I CIBI DURANTE UN BLACKOUT
Questa guida contiene dei semplici consigli che permetteranno di conservare al meglio i cibi, sia che siano freschi o congelati. Vediamoli insieme.
Passaggi:
Cerca di consumare i cibi deperibili se conservati a temperatura ambiente entro un massimo di due ore. I cibi deperibili infatti hanno una resistenza di circa due ore se posti fuori dal frigorifero ad una temperatura ambiente inferiore ai 25°. Ad una temperatura di oltre i 25°, invece, i batteri iniziano a contaminare i cibi in meno di un’ora.
Mantieni il frigorifero ed il congelatore chiusi. Cerca di aprire il frigorifero il meno possibile, normalmente, non aprendo la porta, un frigorifero mantiene la sua temperatura interna per circa 4 ore. In ogni caso, non appena la corrente elettrica viene ripristinata, controlla tutti i prodotti contenuti nel frigorifero per assicurarti che non si siano deteriorati. Un congelatore pieno di surgelati mantiene la corretta temperatura per circa 48 ore, al contrario, se fosse pieno solo per metà, la manterrebbe per circa 24 ore.
Copri il frigorifero ed il congelatore con coperte pesanti, o di lana, per cercare di isolarlo il più possibile e mantenerlo fresco.
In caso di interruzioni di corrente elettrica lunghe, cerca del ghiaccio secco con cui mantenere freddo il congelatore. Prendi le precauzioni necessarie quando utilizzi questo tipo di materiale. Se il blackout dura più di 4 ore sarà necessario sistemare latte, carne, latticini in un contenitore con del ghiaccio per mantenerli alla corretta temperatura di conservazione.
Procurati un termometro a lettura istantanea. Quando la corrente elettrica verrà ripristinata sarà fondamentale determinare se i cibi siano, o meno, ancora in buono stato di conservazione, o se al contrario siano già in via di deperimento. Controlla che la temperatura dei prodotti contenuti nel tuo frigorifero sia inferiore ai 4°. Verifica visivamente che sui cibi surgelati siano presenti dei cristalli di ghiaccio e che anche la loro temperatura sia inferiore a 4°. Se così fosse puoi ricongelarli sebbene la qualità probabilmente ne risentirebbe.
CONSIGLI
Considera l’ipotesi di organizzare velocemente un barbecue per utilizzare quel cibo che, in caso contrario, andrebbe perso, non dimenticare di invitare i vicini alla tua festa a lume di candela. Cucinare all’aperto, durante i mesi estivi, ti dà il vantaggio di mantenere la casa fresca.
Se sei nella stagione invernale, e la temperatura esterna è abbastanza fredda, sistema i tuoi cibi in un contenitore e mettilo all’esterno.
AVVERTENZE
Utilizza una semplice regola: se credi che un cibo si possa essere deteriorato durante il blackout, buttalo. Rifare la spesa ti costerà meno che pagare il conto del dottore, o dell’ospedale, in seguito ad una intossicazione alimentare.