I FATTORI, I SINTOMI E LE CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE
La malnutrizione è causata da un’alimentazione povera di vitamine e di minerali (malnutrizione per difetto o iponutrizione), o da una sovralimentazione (malnutrizione per eccesso o ipernutrizione). Dunque malnutrizione non significa sempre alimentazione scarsa bensì alimentazione di scarsa qualità, che non soddisfa tutte le esigenze nutritive e quantitative dell’organismo. Si tratta di uno squilibrio, prolungato nel tempo, nell’apporto di nutrienti indispensabili per l’organismo.
I SINTOMI DELLA MALNUTRIZIONE
Come accennato sopra la malnutrizione può essere dovuta sia a condizione di iponutrizione che di sovralimentazione. Quando il digiuno perdura per più di 24 ore allora l’organismo inizia ad utilizzare le proteine dei muscoli per avere l’energia necessaria.
Il problema è che quando il corpo arriva ad utilizzare queste sostanze si ha una perdita sostanziale della massa muscolare, con conseguente debolezza e apatia e riduzione dei livelli, anche, delle proteine plasmatiche e formazione di edemi.
Una condizione di questo tipo è il fattore scatenante di specifiche patologie legate alla malnutrizione, racchiuse nel termine PEM (protein-energy malnutrition).
LE PATOLOGIE LEGATE ALLA MALNUTRIZIONE
Le malattie, in questione, sono il Kwashiorkor ed il Marasma.
Il Kwashiorkor colpisce in particolar modo i primogeniti, dato che prende anche il nome di “malattia del secondo figlio”. Perché? Nei Paesi poveri le gravidanze sono molto vicine le une alle altre, quindi quando nasce il secondo figlio non si riesce più a nutrire in modo adeguato il primo. L’alimentazione di questo è caratterizzata, in particolar modo, da carboidrati (amido) e da pochissime proteine, che provocano una serie di problematiche al bambino, come rigonfiamento dell’addome (dovuto ad un’ipoalbuminemia e conseguente edema), steatosi epatica o fegato grasso (dovuto ad una riduzione delle lipoproteine circolanti), debolezza muscolare, ritardo nella crescita, depigmentazione della pelle con macchie e punti rossi, rigonfiamento del viso (“faccia da luna”). Questa malattia è la causa di circa il 30-60% dei decessi infantili che avvengono nei paesi in via di sviluppo.
Il marasma, invece, è una patologia dovuta alla privazione sia proteica che calorica. In una condizione di assenza quasi completa di questi nutrienti l’organismo si abitua allo stato di malnutrizione sfruttando tutte le riserve primarie o essenziali. In questo caso i bambini che ne sono affetti hanno un aspetto invecchiato a causa della secchezza cutanea, ma anche inevitabilmente arresto della crescita, atrofia muscolare, ipotermia
I FATTORI CHE CAUSANO LA MALNUTRIZIONE
Il problema della malnutrizione è dovuto a più fattori:
- Clima: da giugno ad ottobre c’è il periodo delle piogge, periodo ricco di coltivazioni, dopo il periodo della raccolta quindi la popolazione può mangiare e anche vendere i prodotti della terra a basso prezzo; verso aprile le scorte di cibo terminano quindi la popolazione locale dovrebbe ricomprare il cibo a prezzi elevati, ma ciò non succede e pertanto si entra in una spirale di nutrizione insufficiente.
- Bilanciamento delle qualità alimentare del cibo: la cucina é spesso carente di proteine.
- Tabù e ignoranza: purtroppo la gente è in preda a dicerie popolari quindi a causa di questo le mamme non fanno mangiare cibi importanti per la crescita ai figli come ad esempio uova e pesce, ma prediligono il pane, il riso e il miglio. La alimentazione é scarsa e inadeguata.
- Infezioni: nei bambini a causa della scarsa igiene si verificano spesso infezioni, parassiti, casi di diarrea ecc.. Le mamme non fanno tagliare le unghie ai bambini perché si crede che ciò li farà diventare ladri. Così le unghie sporche divengono sede di accumulo di parassiti.
- Problema acqua: nell’area di Loul Sessene si é risolto recentemente il problema di acqua potabile con elevato contenuto di salinità.
E’ ancora aperto il problema del deflusso dell’acqua piovana, che allaga le strade (di terra battuta), creando pozze che spesso vengono usate come mini piscine dai bambini. Quest’acqua diviene così il veicolo di trasmissione di parassiti. E’ il caso della trasmissione del parassita bilharziase
LE CONSEGUENZE DELLA MALNUTRIZIONE
In caso di squilibrio di nutrienti protettivi, l’organismo utilizza le proteine presenti nei muscoli per sopperire tali carenze.
Ecco che si presentano nel malato (e non solo) una serie di disturbi di entità sempre più grave:
- Debolezza, anemia, diarrea, ipotrofia temporale
- Cecità notturna, oftalmoplegia e macchie di Bitot
- Riduzione del senso del gusto, sanguinamento gengivale, infiammazioni orali
- Disorientamento, neuropatia periferica, perdita del senso di posizione
I TIPI DI MALNUTRIZIONE
Ogni squilibrio nell’introduzione di nutrienti nell’organismo, sia in difetto che in eccesso, si parla di malnutrizione. Quando vi è una carenza o un eccesso si parla di malnutrizione da carenza o da eccesso. Anche lo scorretto utilizzo dei nutrienti da parte dell’organismo istaura uno stato di malnutrizione. In questo caso la malnutrizione può verificarsi per via di malassorbimento.
L’equilibrio tra l’assunzione dei nutrienti calorico-proteici e la spesa energetica garantisce la stabilità della massa grassa e della massa magra di un individuo. Tale equilibrio è fondamentale per il mantenimento dello stato di salute.
L’obesità, intesa come iper nutrizione, è da considerarsi una malnutrizione che, al pari della iponutrizione, è in grado di provocare aumento della mortalità e della morbilità. Con il termine di malnutrizione viene tuttavia utilizzato come sinonimo di iponutrizione e depauperamento delle riserve energetiche tipica dei paesi in via di sviluppo, ma non solo.
LA PERDITA DEI DENTI
La bocca è il punto di ingresso per l’assunzione di cibo e liquidi. Se la sua integrità è compromessa, la capacità funzionale di un individuo di seguire una dieta adeguata potrebbe essere influenzata negativamente.
Perdere i denti potrebbe aumentare il rischio di malnutrizione. Questo è ciò che emerge da un nuovo studio. Gli esperti hanno analizzato le cartelle cliniche di 107 anziani tra il 2015 e il 2016, ed hanno scoperto che oltre il 25% dei pazienti soffriva di malnutrizione.
I ricercatori hanno osservato un’associazione interessante, in base alla quale i pazienti con 10-19 denti avevano maggiori probabilità di andare incontro a un problema di malnutrizione.
I pazienti con malnutrizione avevano a loro volta tassi più alti di perdita di peso, mangiavano sempre meno frequentemente, e avevano riferito di aver sofferto di demenza e/o depressione e di malattie gravi più spesso rispetto a quelli che avevano uno stato nutrizionale normale.
Lo studio pone le basi per ulteriori ricerche volte ad esaminare le relazioni tra la perdita dei denti e il rischio di malnutrizione, e l’impatto della perdita dei denti sull’esperienza alimentare e sulla qualità della vita correlata all’alimentazione
LA MALNUTRIZIONE NELLA POPOLAZIONE ANZIANA
La malnutrizione è un fenomeno frequente nella popolazione anziana, che in particolare interessa l’anziano fragile ed istituzionalizzato.
Ha gravi conseguenze su stato di salute, autonomia e qualità di vita nel soggetto anziano. Può essere identificata con l’impiego di alcuni semplici strumenti utilizzabili dal medico di medicina generale basati su riconoscimento di calo ponderale non intenzionale, rilevazione dell’indice di massa corporea e presenza di patologie associate.
In presenza di insufficiente assunzione di alimenti possono essere forniti consigli per incrementare l’apporto calorico e proteico dei cibi.
In presenza di malnutrizione sono chiaramente consigliati gli integratori artificiali
In caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo nutrizionale per via orale è necessario ricorrere alla nutrizione artificiale enterale e/o parenterale.
Vi consiglio l’acquisti di questi libri: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI
Vi consiglio l’acquisto di questi prodotti: CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA – CLICCA QUI – CLICCA QUA
Questo articolo contiene link di affiliazione icona Amazon (Supportaci, Grazie )
La tua donazione significa molto per continuare. Dona/rinnova il tuo sostegno ora. PAYPAL