ASPLENIUM ANTIGUUM
(Asplenium antiguum)
Questa varietà di asplenium è un recente acquisto della grande famiglia delle piante d’appartamento: è più compatta e ha le foglie più strette rispetto all’Asplenium nidus. Queste sue caratteristiche lo rendono un esemplare ideale per le coltivazioni in terrarium o in bottiglia, od ovunque manchi lo spazio. Originario del Giappone, l’Asplenium antiguum presenta delle foglie verdi acceso che emergono da una rosetta centrale.
Le fronde esterne muoiono gradualmente e vengono rimpiazzate da quelle giovani che nascono nella parte centrale; è opportuno tenere in ordine l’esemplare, togliendo le foglie appassite non appena si possono tirar via senza incontrare resistenza. Questo è un consiglio da tenere ben presente, soprattutto se i vostri esemplari vengono cresciuti in terrarium o nei giardini in bottiglia.
L’AMBIENTE
Questa pianta può sopportare anche una minima di 10 °C, tuttavia la gamma termica ideale dovrebbe essere compresa tra i 15 °C e i 22 °C. Può tollerare temperature maggiori solo se si aumenta il tasso di umidità e la quantità d’acqua.
LA LUMINOSITÀ
Collocarla lontano dalla luce diretta del sole: il luogo migliore è vicino a una finestra rivolta a nord. Se l’asplenium è coltivato in un terrarium o in giardini in bottiglia, tenere sempre ben pulito il vetro.
LA ANNAFFIATURA
Annaffiare bene la pianta durante la stagione di crescita: il terriccio deve essere sempre umido, anche se non eccessivamente bagnato. Ridurre la quantità d’acqua dal tardo autunno fino all’inizio della primavera.
L’UMIDITÀ
Questo esemplare, originario del Giappone, trarrà grande beneficio da un alto tasso di umidità ma, se le temperature sono basse, non avrà particolari esigenze. Irrorare l’asplenium molto regolarmente.
LA CONCIMAZIONE
Fertilizzare le felci adulte ogni 6 mesi, con un prodotto per piante verdi da appartamento, diluito a metà.
IL RINVASO
Rinvasare gli esemplari in primavera, usando un terriccio a base di torba, uno strato (circa 2 cm) di carbonella frantumata, disposto sul fondo del contenitore, farà si che la composta resti in buono stato ed è indispensabile nei terrarium.
I CONSIGLI
Gli esemplari in bottiglia devono essere controllati attentamente, poiché il microclima deve rimanere equilibrato: la parete interna del vetro deve essere priva di condensa e le piante vanno irrorate bene prima di chiudere la parte superiore del contenitore. Se si hanno delle difficoltà nell’ottenere il giusto equilibro, usare una pellicola di plastica, più facile da sistemare che non un tappo di sughero. Una volta raggiunto l’obiettivo, sostituirla con la copertura adatta.
PROBLEMI E RIMEDI
Attacchi chimici. Come molte altre felci, è sensibile agli insetticidi, per cui, prima di servirsene, provare con altri metodi atti a combattere i parassiti.
Cocciniglie. Non vanno confuse con le spore marrone regolarmente sparse sulla pagina inferiore delle foglie. Eliminare i parassiti con un bastoncino imbevuto di alcool denaturato; rimuovere e bruciare le foglie interessate per limitare l’infestazione.
Fronde. Una temperatura molto alta fa diventare gialle le foglie della base; aria secca e scarsa umidità ne fanno arricciare le punte; se la luce del sole colpisce direttamente la pianta, può bruciarne le foglie e compromettere la bellezza dell’esemplare.
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